Il coraggio ha diverse dimensioni: psicologica, morale,
relazionale e collettiva. Nel coraggio troviamo scelte, azioni, pensieri e
motivazioni. Il coraggio non preclude la paura, è la possibilità di affrontare
la paura senza esserne soggiogati. Il coraggio è quella capacità di
fronteggiare ostacoli e avversità e implica integrità. È proprio il coraggio
che ci fa affrontare anche le nostre parti più oscure, le nostre ombre, ed è
quella parte di noi di cui abbiamo bisogno quando siamo in difficoltà.
La ritroviamo nelle grandi organizzazioni umanitarie e nelle
persone che ci lavorano, in quelle donne che hanno dato la vita per le
popolazioni in guerra, in chi ha il coraggio di scrivere o dire attraverso i
media verità scomode. Lo ritroviamo nelle famiglie che oggi si costituiscono al
di là delle sicurezze economiche che il paese dà, e ancora in tutte quelle
persone disoccupate che decidono di rimettersi in gioco in attività nuove per
ricominciare a lavorare. E poi...c'è il coraggio di amare!
Il coraggio di far vivere l'amore nelle relazioni, di
portare avanti una relazione al di là di ostacoli e paure, di ricominciare ad
amare superando le 'vecchie' ferite. Se chiediamo a qualcuno di dirci cosa
pensa dell'amore di coppia ci racconterà la sua storia perché spesso facciamo
delle nostre esperienze verità assolute, rintanandoci nel vecchio e nel
conosciuto. Il coraggio di amare vuol dire aprirsi al nuovo, nella scoperta
della sua unicità.
Ogni giorno c'è un pezzetto di nuovo in noi e nelle persone
che incontriamo. L'esercizio di oggi può essere quello di "andare oltre le
paure di ieri e scoprire il nuovo di oggi!"